CHE COS'E' LA MICRORETTIFICA

La micro-rettifica pianparallela è un processo di super-finitura realizzato asportando una ben definita quantità di materia da due superfici parallele di componenti che richiedono precisioni geometriche estremamente precise e buona finitura superficiale. Tipicamente, si tratta dell’ ultimo passaggio di rettifica di una linea di produzione installata per raggiungere la geometria desiderata di componenti provenienti da operazioni di sinterizzazione, tranciatura, stampi, etc. A seconda delle necessità, l’asportazione può essere effettuata anche da una sola faccia.
L’asportazione viene realizzata tramite speciali mole in super-abrasivo, composte da diamante o CBN, attraverso l’attrito che si crea con i pezzi in lavorazione. La dimensione della grana, il legante e la concentrazione di superabrasivo sono parametri che vengono determinati in funzione del lavoro da eseguire.
L’alto livello di tecnologia presente permette a queste macchine di ottenere la stessa qualità del tradizionale processo di lappatura. I principali vantaggi sono il tasso di produzione molto più alto (5-10 volte maggiore rispetto alla lappatura) e la pulizia del processo: in effetti, non utilizzando nessun veicolo abrasivo libero, i pezzi dopo il processo non necessitano di lunghi o complessi lavaggi.
L’operazione di microrettifica è realizzata dalla Melchiorre con le macchine pianparallele serie ELC. Le ELC sono utilizzate per qualsivoglia applicazione industriale che richiede un’alta precisione.

- Macchine Serie ELC

APPLICAZIONI

Applicazioni tipiche della micro-rettifica sono:

- componenti di pompe idrauliche (rotori, statori, coperchietti, palette)
- automotive (iniettori, fasce elastiche per pistoni, componenti di pompe benzina/diesel, piastre valvole)
- cuscinetti
- ceramiche tecniche
- inserti in metallo duro, lame di taglio, coltelli
- componenti di alta orologeria
- compressori